26 maggio 2009

Notizie dal fronte

Ciao eh. Sono a Milano. Già da un po', in effetti. Tutto bene, e tu? A casa, tutto a posto?

La mia vita va bene, a volte prendo la vita degli altri e la shakero un po' con la mia e poi, vedremo poi. Comunque alla grande, zio*, qui a Milano è una figata, ci sono gli amici e c'è anche un sacco di roba da fare. Non che abbia tempo per farla, per ora, ma che c'entra, l'importante è che ci sia, vedi mai che mi avanza un quarto d'ora o giù di lì.

Oh, sai zio, prima di trovare una stanza nuova (e piuttosto vuota) ce n'è voluto un po' (di tempo), ma sai cosa, ci ho avuto degli amici (e che amici, micacazzi) che mi hanno fatto stare un po' da loro, un po' qui, un po' , un po' dall'altra parte. Poi ho trovato la casa, ora ci sono, nella casa, ho anche un letto tutto mio, un po' singolo, un po' piccolo, ma fa niente, l'importante è che ce l'ho.

Ho anche una vasca. Chissà come la prenderebbe LEI. Si lamenterebbe, questo è sicuro.

Ah sai, poi c'era anche quella cosa che mi serviva per il periodo di assestamento, supporto, mi pare che si chiami, oh zio, ne ho avuto parecchio dagli amici, il mio utopico potenziale analista non saprebbe più come pagare il mutuo della sua casa ai caraibi, ma tant'è, zio, ho degli amici fatti così, se li chiamo ci sono, non è mica colpa mia se mandano in rovina gli analisti.

Comunque, zio, ora vado, comunque bella. Ci sentiamo. Stai bene.

*zio: s m ['bɛlla 'dzio] nome comune designante membro della fratellanza di quelli veramente fighi