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22 ottobre 2007

Scoperta la congrega massonica dei cavi

Qualcuno prima o poi mi dovrà spiegare questo fatto misterioso. Ci deve essere una forza che va aldilà della nostra comprensione e che spinge i cavi posti a meno di un metro di distanza l'uno dall'altro ad intrecciarsi irrimediabilmente. Nel tempo, mi sono convinta che i cavi abbiano un'anima, che ad un certo punto si stanchino di vagare da soli per la casa e che si cerchino compagni con cui scambiarsi un abbraccio eterno. Una storia drammatica, lo ammetto, a metà tra Thelma e Louise e Amici di Maria de Filippi.

I cavi in questione possono essere di vario tipo, dagli alimentatori, alle cuffiette del lettore mp3, ai lacci delle scarpe, ma anche alle collanine. Se avete quattro ore a disposizione e niente da fare, di sicuro per voi tutto ciò non sarà un problema. Io di solito ho a disposizione un tempo inversamente proporzionale al numero di cavi aggrovigliati. Due cavi, un minuto. Tre cavi, quaranta secondi. Centottantasei cavi, un secondo e tre decimi. Come ben saprete, la nota legge fisica denominata Legge di Murphy si accanirà contro di voi in modo inversamente proporzionale sia al tempo a disposizione, sia al numero di cavi in questione.

Ora, per capirci meglio, faremo un paio di esempi.

Ore 8.50, cavi intrecciati: cuffie del lettore mp3, tempo a disposizione: 10 minuti.
Per compiere un'operazione poco complessa come ascoltare musica mentre vado al lavoro, impiego tra i 3 e i 7 minuti per districare i fili delle cuffiette, anche se sono in tasca e nella stessa identica posizione in cui li ho messi il giorno precedente. Se sbaglio a mettere la canzone non ho nemmeno il tempo di sentire come comincia quella successiva che è già ora di salutare il portinaio.

Il dramma, cari amici, si consuma nel momento in cui la complessità del problema aumenta.

Sabato, ore 18; cavi intrecciati tra la centralina fastweb e la presa elettrica: 16 (dal cavo del telefono a quello della videostescion all'alimentatore del piccì); tempo a disposizione: il meno possibile, se permettete, dopo 5 ore di pulizie domestiche continuative.
Per compiere un'operazione già di per sè complessa come raccogliere tutti i cavi e legarli separatamente per lavare per terra, occorre un tempo variabile tra i 24 e i 27 minuti, a cui aggiungere santi scandalizzati e calendari che si staccano da soli dalle pareti.

Cosa si può dedurre da tutto ciò? Forse che questi orpelli hanno una vita propria, e sicuramente che, riuniti in qualche congrega massonica, si sono posti un oscuro obiettivo finale. Scatafasciare le palle, direi.

05 agosto 2007

Considerazioni sugli atleti biondi

"...e insomma, diciamocelo, è facile che un pilota mediocre vinca se viene sbattuto su una buona macchina..."
"..."
"come è successo a Hakkinen: un pilota mediocre su una buona macchina vince, poi quando piove è più abile su un canotto a remi..."
"ok, ma voglio dire, è la stessa cosa che è successa con Raikkonen... Sai perchè la Ferrari ha preso Raikkonen?"
"...perchè è prudente e prova ad arrivare alla fine, nonostante non sia un pilota eccezionale?"
"esatto! e perchè è biondo."
"...biondo?"
"biondo, si è mai visto un atleta biondo ad alti livelli? Svezia: i giocatori migliori sono Ibrahimovich che è di origini croate e Larsson che è di colore... Norvegia: una pippa. Danimarca: una pippa. Finlandia? E in altri sport? Escludi Rosolino, perchè è ossigenato. E non dirmi il curling, che non ne so un cazzo"
"Sì ma Nedved?"
"beh, quello è un eccezione... e non è che la Repubblica Ceca abbia vinto alcunchè per merito di Nedved, eh"

...dopo questa discussione, mi sono convinta gli atleti biondi non hanno futuro.

05 maggio 2007

Ti rendi conto di vivere nel 2007 quando...

  1. Per sbaglio inserisci la password nel microonde.
  2. Sono anni che non giochi a solitario con carte vere.
  3. Hai una lista di 15 numeri di telefono per contattare i tuoi 5 familiari.
  4. Mandi e-mail alla persona che lavora al tavolo accanto al tuo.
  5. Il motivo per cui non ti tieni in contatto con i tuoi amici e familiari è che non hanno indirizzi e-mail.
  6. Rimani in macchina e col cellulare chiami a casa per vedere se c’è qualcuno che ti aiuta a portare dentro la spesa…
  7. Ogni spot in tv ha un sito web scritto in un angolo dello schermo.
  8. Uscire di casa senza cellulare, cosa che hai tranquillamente fatto per i primi 20, 30 (o 60) anni della tua vita, ora ti crea il panico e ti fa tornare indietro per prenderlo.
  1. Ti alzi al mattino e ti metti al computer ancora prima di prendere il caffè.
  2. Cominci ad arrovellarti il cervello alla ricerca di modi per sorridere. : ) :o ) :> :-> :D
  3. Mentre leggi tutto questo ridi e fai Sì con la testa.
  4. Sei troppo occupato per accorgerti che su questa lista manca il punto 9.
  5. E ora… sei tornato indietro per vedere se davvero manca il punto 9…
    E ora sta ridendo da solo...

L'ho trovato e copiato dalla casa di Kikko. Io ovviamente annuisco e rido da sola...

06 aprile 2007

Teoria sull'odore

Vorrei scrivere per una volta qualcosa di serio, tipo articolare la mia teoria su come l'odore sia la ragione di base per cui una persona ci piace a prima vista oppure no, essendo qualcosa di tanto fisico, atavico e incontrollabile che le macchinazioni della nostra mente risultano al confronto un mero costrutto sociale. Vorrei parlare di questo, portare le mie argomentazioni, discuterne con voi. Il fatto è che oggi ho il pomeriggio libero e qui è una splendida giornata di sole, talmente splendida e talmente di sole che non so cosa scegliere tra mille cose che vorrei fare. Così vi saluto semplicemente, augurandovi di passare questo weekend di festa nel migliore dei modi. Quale sia il migliore, decidetelo voi.



Thanks to: Lorenza

20 marzo 2007

Il pomodoro triste

Qualche giorno fa mi sono imbattuta in una teoria interessante. Il sugo della pasta non era nella sua forma migliore, così mi è stato detto: è un po' sciapo perchè il pomodoro era triste. Come triste? dico io. Si, era l'ultima cosa rimasta in frigo. Come triste? ripeto io. Beh vedi, il pomodoro è un ortaggio nobile, serve per fare il sugo, per preparare gli antipasti, per gli aperitivi, per i bloody mary, per le bruschette... Se rimane in frigo per troppo tempo si sente inutile, si ammoscia, diventa triste. Per questo poi il sugo non viene bene.
...ah.