25 dicembre 2007

Auguri di Santostefano


Allora, siccome che volevo fare un post natalizio per fare gli auguri sotto il vischio a tutti quelli che volevo e anche a quelli che mi hanno calorosamente agurato auguri via email via esseemmeesse via post, visto che ormai è Santostefano e non più Natale, io anzichè fare gli auguri ringrazio, a tutti quelli le cui campane suonano a festa ma solo il di' di festa e sul petto e il crine. E dunque esco dall'oblio per salutare mamma e papà e tutti quelli che mi conoscono, tra cui tu, lei e tutti quanti. E penso che i cenoni e i pranzoni fanno poco bene al fegato ma tanto bene all'anima, epperciò vi abbraccio tutti, dai guglisti a lordZarcon, da Alberto a Enrico, da Stefano a Elena, da Massimo a Marco, da Koolinus a Ciro, da Caterina a Dario, da Lorenzo a Alessio, da Massimo a Samuele, da Diego a Luca, da Tommaso a Fabio, da Matteo a Nicola, da Antonella a Andrea, da Francesco a Susan e non metto altri nomi (anche se so che sapete che so che vi sto pensando) e non metto link solo perchè sarebbe ingiusto e siccome che sto attraversando un periodo non facile sicuramente mi scorderei qualcuno che non è giusto scordarvicisi. Perciò mi auguro che tutti quanti abbiate passato un felice Natale e mi auguro anche che tanti auguri a Gianluca e Riccardo, perchè sì e perchè non potrei farne a meno (almeno tesisticamente parlando). Ecco. Fate da bravi.

10 dicembre 2007

Chiuso per ferie

Questo blog si prende un po' di ferie anticipate e non verrà aggiornato prima della settimana prossima. State bene.

06 dicembre 2007

Presentazione di Community management a Milano

Incontro interessante, quello di ieri, e interessante il libro al centro del dibattito.

Il titolo dell'incontro era: "L'organizzazione informale è più efficiente di quella gerarchica?" e le risposte date erano tutte più o meno in linea: dipende. Dipende dal core business dell'azienda (occorre sviluppare idee oppure no?), dipende dalla rapidità con cui si devono prendere decisioni, dipende dal fatto di come mantenere entrambi i modelli organizzativi e inserirli l'uno dentro l'altro (informale è buono, ma bisogna che esista una struttura gerarchica per sistematizzare la raccolta di informazioni).

Un breve excursus sui temi:

Emanuele Quintarelli ha parlato della gestione del KM attraverso strumenti 2.0 e piattaforme collaborative. Ha parlato del KM tradizionale e ha fatto alcune considerazioni sul perchè in alcuni casi si può considerare poco vantaggioso o addirittura sorpassato.

Giuseppe Scaratti (Università Cattolica) ha parlato della necessità di valorizzare le pratiche informali come una risorsa all'interno dell'azienda, di come tradurre i mandati aziendali per generare conoscenza diffusa, delle comunità di pratiche.

Franco Villani (direttore commerciale BTicino) ha parlato del caso della sua azienda e di come la community interna abbia rafforzato la rete di vendita.

Marco Vergeat (AD Isvor Fiat) ha descritto come i concetti di apprendimento (collaborativo, informale, contestuale situato) si aggancino con i processi di formazione (sviluppo individuale, abilitante ai processi)

Un altro libro che conto di avere presto è "Economia della felicità " di Luca De Biase. Il suo contributo è stato al centro di un divertente botta e risposta con Vergeat. Luca ha spiegato come le relazioni tra le persone acquisiscano un nuovo valore attraverso la capacità di connessione e di espressione. Ma anche di come l'azienda debba ripensare al suo ruolo in funzione di questo nuovo valore relazionale.

Grazie dunque a Luisa Carrada per aver pubblicato il post che mi ha permesso di sapere della presentazione e al mio insostituibile compagno di avventura, Gluca.
Ps, la mia è stata davvero una toccata e fuga e non ho fatto in tempo a vedere nessuno, mi spiace :( Prometto di recuperare al più presto :)

04 dicembre 2007

Alberello eco-eco

Io lo so che vi state chiedendo che stramaledetta fine io abbia fatto nell'ultimo periodo. Ebbene, mi sono data ai lavori manuali, per produrre metà del mio alberello eco-eco (economico&ecologico). Per ora siamo a tre quarti (luci, comprate; noci, dipinte d'argento). Un paio di ritocchi (punta&stella filante blu) e ci siamo. Questo è il mio alberello alla fine della fase 1. E' solo l'inizio, ma ce la posso fare.