Cose che ho imparato nel fare la polenta
1. capisci l'importanza di avere due mani
2. una scottatura diventa un fattore irrilevante
3. capisci che esistono due tipi di odio di intensità diversa. Nello specifico, uno relativo al momento d'acquisto, uno più forte e pervasivo per il momento di messa all'opera
4. conosci esattamente il numero delle macchie nella tua cucina
5. impari a mescolare due cose a velocità differente
6. capisci la drammaticità di un grumo
7. impari a imprecare in lingue diverse dalla tua, e che nemmeno conoscevi
8. capisci che parlare da sola non è poi un così preoccupante passatempo
9. ritieni fondamentale valutare la vita, l'universo e tutto quanto
10. scrivi post che nessuno potrà capire
Disclaimer: no, non era quella istantanea. Sì, è quella originale, che va tenuta sul fuoco per almeno un'ora e che va mescolata in continuazione. In continuazione.

8 commenti:
Questi sono alcuni dei motivi per cui mio zio ha "due braccia così" (gesticolare di conseguenza) :D
avevo fatto troppi errori di battitura! ;-)
dicevo: ma allora è vero che il blog è morto!
Torni a pubblicare dopo un sacco e aprli di polenta....il dubbio che mi viene è....che le ustioni siano state troppo pesanti! ;-)
fol, per questa ragione il paiolo elettrico, o in alternativa la più economica polenta istantanea, ieri sera mi sembravano l'incarnazione di un futuro migliore... :P
gabriele, il blog non è mortoma le mie braccia non si sentono molto bene :P
O_o
a me non è mai successo niente di tutti questo (a parte i grumi) con la polenta normale...
...sarà solo fortuna?
daneel, sarà pratica ;) (che a sto punto io ho poca intenzione di acquisire :P)
lezione no.11: da quel momento in poi, acquisti solo polenta istantanea
alebegoli: sì infatti, non ci penso neanche a ripetere l'esperienza :P
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