08 maggio 2007

1973 VS 2007

Giusto per non abbandonare l'argomento dell'ultimo post, vorrei citare il giochetto fatto da Luca De Biase, che prosegue un post di insane...

Cito due scenari di Luca:

Scenario: Un camioncino parcheggia in seconda fila in via Paolo Sarpi, a Milano
1973: Altri due lo imitano. Un tizio su macchina bloccata suona, poi lascia perdere e scende a prendersi un pacchetto di sigarette
2007: Un vigile formula l'ipotesi di fare una multa, ma viene subito fermato da una dimostrazione di grossisti che finisce con una stretta di mano tra ambasciatori.

Scenario: La famiglia Grassi va in vacanza
1973: Con lo stipendio del marito impiegato non possono permettersi un albergo costoso ma solo una pensione per un mese a Rimini. I bambini giocano nel mare e con la sabbia. La moglie si riposa. Il marito dorme.
2007: Con lo stipendio del marito impiegato, quello della moglie impiegata, le entrate garantite dai Btp e un prestito bancario restituibile in comode rate non possono permettersi un albergo costoso ma una pensione per una settimana a Marghera. I bambini giocano con la playstation. La moglie si allena in palestra. Il marito dorme.

Ne aggiungo uno mio:

Scenario: Devo prendere un appunto veloce
1973: Cerco una penna, trovo una matita colorata spuntata che può servire allo scopo. Cerco un foglietto, trovo metà scontrino stropicciato. Fa niente, può servire allo scopo.
2007: cerco una penna, trovo solo quella del palmare. Prendo il palmare, ma ha la batteria scarica. Decido allora di usare l'agenda del cellulare, ma sbaglio funzione e cancello un numero in rubrica. Chiamo un conoscente comune, che mi manda un sms con il numero cancellato per sbaglio. Nel frattempo, ho dimenticato ciò che volevo scrivere.

Ora ci penso. Poi updato.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Non c'erano gli scontrini nel 1973, giusto il fruttivendolo ti dava un foglietto o il nastro della calcolatrice meccanica...