29 settembre 2007

Customer care: differenze tra Divshare e Flickr

Qual è la differenza di trattamento tra un servizio gratuito (DivShare) e un servizio a pagamento (Flickr PRO)? E' presto detto.

Questa settimana ho avuto un problema con DivShare. Un file, caricato la sera prima, non era visibile dalla mia dashboard. Di conseguenza, non potevo in alcun modo modificare o cancellare il file in questione. Una quasi sciocchezza, se non fosse che ci tenevo. Ho inviato una email al customer care. La risposta è arrivata nel giro di poche ore: abbiamo provveduto a reinserire il file nella tua dashboard, per ulteriori problemi contattaci.

Tre settimane fa ho avuto un problema con Flickr. Per un account per cui avevo effettuato l'upgrade (da gratuito a PRO, appunto) il 31/07 non era ancora arrivata la ricevuta (niente nella mail yahoo, niente nella mail alternativa che avevo lasciato). Così decido di scrivere all'assistenza, specificando i dati richiesti e che avevo una certa urgenza. La risposta non è mai arrivata: da tre settimane scrivo al customer care di Flickr il lunedì e il giovedì (non esistono altri contatti, io invece ho assoluta necessità della ricevuta). Non so più che fare. Non appena scadrà il primo anno, cancellerò l'account e farò in modo di non affidarmi mai più a Flickr.

26 settembre 2007

Riprendiamoci il gusto per i dettagli

Ormai lo sapete. Il tempo che considero più inutile di tutta la giornata è quello che trascorro camminando avanti e indietro dal lavoro. Per mia fortuna non ci metto tanto, ma quei minuti sembrano interminabili. Così cerco di passare il tempo nei modi più improbabili: leggendo il giornale, prendendo appunti per i post sul cellulare... tutto questo mentre cammino. Non è facile, ma basta un po' di allenamento.
Ogni tanto però faccio cose più normali, tipo fumare una sigaretta o guardarmi attorno. Guardarmi attorno. E' strano, perchè ogni tanto scopro delle cose che non so mica se sono sempre state lì dove sono ora. Così mi sono accorta che la maggior parte delle volte che cammino avanti e indietro dal lavoro sono uguale uguale a tutta quella gente che passa in fretta e ti guarda col cipiglio e pensa solo agli appuntamenti della giornata. E ieri ho deciso che non voglio essere così, come tutti loro. E ho iniziato la mia piccola rivoluzione dei dettagli.
Ad esempio, io mica lo sapevo che quel palazzo che mi sta di fronte quando arrivo la mattina ha i quadretti. No, dico, i quadretti. Fino a ieri era un edificio come tutti gli altri, oggi ho scoperto che non solo è rosa, ma ha i quadretti. Che strano.



Poi c'è quella faccenda del soffitto. Io, quel soffitto lì, mica me lo spiego. Ci passo sotto ogni mattina e ogni pomeriggio, e stanotte me l'hanno affrescato. No dico, mica solo ridipinto, affrescato. Va là che sono stati ben bravi, io al massimo, in una notte, ci avrei potuto attaccare una figurina.



Ma una cosa in particolare mi stupisce, più dei palazzi a quadretti e dei soffitti affrescati. Credevo di essere l'unica ad usare questi affari per strada, invece sono in buona compagnia.


Forse, se davvero esiste qualcuno che sta attento anche a questi piccoli dettagli, forse, dicevo, c'è qualcuno là fuori che si è ripreso il gusto per i dettagli, che è capace di godere del tempo a sua disposizione, anche solo dei momenti che passa per la strada, in attesa di fare qualcos'altro. I momenti di transizione. Quelli che potremmo riprenderci per fare in modo che le cose che ci circondano non vengano inghiottite dalla banalità del quotidiano.

25 settembre 2007

Intervista doppia per Ciao Robot

Se non avete mai visto un'arrampicata per gli specchi, date un'occhiata alla mia performance nell'intervista doppia con Luca Mascaro, realizzata da Emanuele di Ciao Robot al RomagnaCamp (e già che ci siete fatevi un giro sul blog che merita). Grazie per la segnalazione ;)

Altra cosina, anche se non c'entra un piffero, mi rendo conto...

Comunicazione di servizio: Salvatore Menale mi segnala che è disponibile un tirocinio come project web manager a Napoli. Se siete interessati trovate qui tutte le informazioni (per favore, fate riferimento a lui, non mandate a me mail con richieste di informazioni)

24 settembre 2007

Più tramezzini per tutti

@Fabio Metitieri: la mia risposta definitiva è no, ovviamente.

My god, finalmente in giro leggo qualcosa di divertente

23 settembre 2007

Adoro i barcamp ben riusciti



Sono commossa. Ringrazio vivamente l'autore del video e soprattutto Stefano, che l'ha promosso. Grazie per lo splendido lavoro.

20 settembre 2007

Recensione libercola del prossimo mese

Chiare, fresche e dolci acque
Di sicuro non si parla del Po.

Per dire, questi due tizi qui hanno appena pubblicato questa roba qui. Alcuni sostengono si chiami fincipit. Si dice in giro che sia pure sulla Comix, tipo a pagina 253. Io fossi in voi controllerei, che questi mica me la raccontano giusta.

19 settembre 2007

Web 2.0

Ero nel bel mezzo di una discussione e a un certo punto mi sono arenata. Dopo un po' che ci si chiedeva cos'è 2.0 (un po' come nel meme di milla) mi è venuto un dubbio, ma non è che non abbiamo la stessa concezione di che cosa sia il web 2.0? Così ci ho provato, sono passata nei vostri blog, ho cercato su google, ma ancora non sono soddisfatta. Ma questo web 2.0, secondo voi, che cos'è? Esiste una definizione unica? Come la vedete voi?

18 settembre 2007

PD Day

Sono qui per dirvi una cosa importante.
Quest'uomo:

ebbene sì, QUEST'UOMO. Io lo amo. Eccosì la Feba partecipa al Philippe Daverio Day. E tu?

14 settembre 2007

Dissertazione sull'essere contemporaneo e il suo rapporto con le società paleolitiche

Scherzavo.

Come a dire, finito il camp tutto torna alla normalità, tranne il cervello.

Autunno, tempo di dentisti. Che io non so com'è, ma coi dentisti ho sempre avuto un pessimo rapporto. Mi ricordo ancora il primo, un dottorino dell'ospedale, io circa ottenne, appena mi vide sulla porta esclamò: questa bimba deve portare l'apparecchio! E così sia.
Sono tornata altre volte da lui, all'incirca per n anni. Ogni volta, lui prendeva il mio apparecchio rosa da notte e lo stiracchiava di qua e di là con la tenaglia, in modo che, portatolo le due notti seguenti, io disimparassi completamente almeno una consonante. Arrivata all'età della ragione, ho detto: mamma, io l'apparecchio non lo porto più. Ho buttato quello che avevo nella spazzatura, ho saltato il controllo e non ne ho più voluto sapere, di dentisti. Fino ai 17 anni.

Mi capitò dunque, un bel giorno dei miei diciassett'anni, di dover andare a sistemare una carie. Il dentista, appena mi vide sulla porta, esclamò: questa ragazza deve portare l'apparecchio! Eh, ma allora lo fate apposta, ho pensato io. E così fu.
Trattavasi di un bellissimo apparecchio fisso, ma con le piastrine semitrasparenti (perchè lo stile a diciott'anni si sa, è tutto). Peccato che con quell'obbrobrio in bocca dessi sempre l'impressione di avere una deformazione alla mandibola, unita al fatto che avevo un sistema di tiranti in bocca non identificabile al primo approccio. Almeno, se uno ha in bocca la ferraglia con tutta la ferramenta e l'umarello che ti vuole far comprare due chiavi inglesi diverse per ogni occasione (che fa sempre scìc), la gente capisce subito che ha a che fare con un apparecchiato. Uno con l'apparecchio. Invece no, la gente mi guardava strana e non capiva, con quel sistema di tiranti semitrasparenti.
Fattostà che ho rivisto quel tizio per un altro paio di anni. A diciannove anni mi sono decisa a chiedergli di fare un baratto, la sua laurea con il mio diploma delle medie, che ormai ne sapevo molto più di lui. Invece, tolto l'apparecchio fisso e portato quello mobile per n mesi, ho fatto quello che tutti voi ormai vi aspettate. Ho preso l'apparecchio, l'ho buttato nella spazzatura e ho detto: mamma, mai più dal dentista, a costo di morire di mal di denti.

Si sa che a quell'età non si ha ancora una visione lucida della vita, men che meno del mal di denti, perchè a fine agosto ho cominciato ad avere dolori lancinanti. Ho chiesto perdono al Dio dei Dentisti per avere detto quelle atrocità qualche anno prima e mi sono rivolta in lacrime al primo studio che non fosse ancora in ferie. Si vede che il Dio dei Dentisti, nella sua infinita bontà, mi ha perdonato, perchè non solo ho trovato qualcuno che non fosse ancora ai caraibi, ma pare pure di aver trovato una personcina a modo. Premurosa. Molto premurosa. Moltissimo. Se insieme al conto mi addebita pure tutte le chiamate che mi ha fatto finora, sono fottuta.

13 settembre 2007

Pochi caratteri...

...giusto per dirvi che oggi è il blogcompleanno di questo tipo qui. Tridimensionale, oserei dire.

10 settembre 2007

Appunti sul RomagnaCamp: gli interventi

Finalmente ci si può ragionare su. Una giornata intera per riprendersi, vedere che ne pensa chi ha partecipato e capire cosa non è andato per il verso.

Così come Elena (e sospetto anche gli altri due), non ho vissuto molto questo camp. Non posso parlare di contenuti, se non attraverso la voce di chi me li ha raccontati. Chi non ha partecipato al Camp e pensa che la gente non abbia fatto altro che giocare a biliardino e fare il bagno, sbaglia. Ci sono state presentazioni dalle 10.30 alle 6.30, in certi orari divise in due sessioni parallele (sala interna con proiettore e palchetto esterno) alcune delle quali non segnalate sul wiki (il che non ci rende la vita facile nel raccoglierle: se ne avete voglia, potete segnalare nei commenti quelle a cui avete partecipato o che avete preparato). Tra le altre:

Livia ha presentato la versione italiana di Intruders.tv;
Luca Mascaro ha riproposto l'intervento sulle cinque scoperte nell'analisi di Dada.net;
Nicola Mattina ha parlato di media sociali;
Gigi Cogo ha presentato il progetto duepuntozero per tutti;
Luca ha parlato di hotspot wifi su software libero;
Antonino Attanasio ha portato dei casi di studio di diritto informatico;
Giulio Cesare Solaroli ha parlato di Clipperz;
Tara Kelly e Francesco Sullo hanno parlato di Passpack;
Dema ha parlato di Fon;
Stefano Vitta ha parlato del V-Day
Emanuela Zibordi ha parlato di e-learning 2.0;
Susan e Stefano Scardovi hanno insegnato i rudimenti del lavoro a maglia (proponendo anche un'iniziativa benefica).
UPDATE: Emanuele ha presentato il video e il blog di Ciao Robot, il documentario sulla nascita della Roboetica (presentazione: il 25 ottobre a San Remo)

Alcune persone si sono rese disponibili e si sono date molto da fare durante i tre giorni di camp: senza di loro, ci sarebbero probabilmente state molte sbavature. Una di queste persone si era resa disponibile per realizzare i badge e poi è stata assoldata a tradimento per scandire le presentazioni. Non solo. Si è anche preoccupata, insieme a due fanciulle, di tenere sveglia me fino a casa, sabato notte. Grazie Mucio.

Blogstar Death Match: Feba contro Luca Sartoni

Nubi all'orizzonte in seno all'organizzazione del RomagnaCamp. Ora è dato a voi decidere se salvare dalla gogna la qui presente oppure quel bellimbusto del Sartoni. Tutto si decide oggi, entro le 24. Al BlogstarDeathMatch. Emilia contro Romagna. Uomini contro Donne. Caino contro Abele. Antonella Clerici contro Carlo Conti. Una sfida epica, insomma, destinata a dividere gli animi della blogosfera...

Per votare, vai sul BlogstarDeathMatch e clicca su chi vuoi che perda, prendendolo così a mazzate...

09 settembre 2007

RomagnaCamp: due o tre ringraziamenti sparsi


Fine dei lavori. Un doveroso ringraziamento va agli sponsor che hanno creduto nell'organizzazione, Spell, Wafer e E-net. Grazie a Yahoo!, Fon (un sincero grazie a Stefano, che non solo è stato disponibile, ma ha anche messo in palio due fonere per il torneo di biliardino) e FSA, che ci hanno supportato e sostenuto. Grazie ai nostri media partner Blognation Italy, curato da Amanda, e alla versione italiana di intruders.tv, a cura di Livia, nonchè a Radio NK, che si è occupata dello streaming audio. Grazie a Giovanni per l'ospitalità alberghiera e grazie a Eugenio e a tutto lo staff del Bocabarranca, che hanno coraggiosamente ospitato i campers per tre giorni. Grazie a Stefano Scardovi per l'iniziativa benefica pensata insieme a Susan e per il materiale che ha messo a disposizione. E un grosso grazie al Comune e alla Provincia di Ravenna, che hanno patrocinato il RomagnaCamp 2007.

Dimentico qualcuno? Vediamo... mi sa che mancano loro, Elena, Luca e Gioxx insieme ai quali ho condiviso gioie e dolori dell'organizzazione, anche se sono arrivata (come mio solito) all'ultimo momento. E poi mancate voi, ovvero tutti quelli che hanno partecipato e a cui devo tre splendide giornate. Grazie davvero.

07 settembre 2007

Celo, celo, celo


Ho appena preso in consegna i badge. Ho pensato a che ora mi devo alzare e cosa devo preparare per domani. Ho controllato l'ansia. Pronti per partire. Via.

04 settembre 2007

Grazie, scrocconi

Se il web collaborativo fosse una realtà, con i cento accessi al giorno di gente che cerca "idee per un compleanno" di idee ne avrei raccolte (e condivise con voi) millemila. Io almeno un paio ve le ho date. Grazie, scrocconi.

Spuntano le giacche

Oggi Bologna è triste. Lo so perchè ora che si è deciso a piovere, Bologna non permette che le gocce scendano in un turbinio violento, non vuole sferzare il flusso che ricomincia lentamente a scorrere nelle sue arterie. E così scende una pioggerella fitta fitta, tranquilla, triste. I resti delle abbronzature spariscono sotto le giacche e compare una moltitudine di ombrelli colorati, che ricordano un po' l'estate e che contrastano in modo così violento con i grigi e i neri degli impermeabili... E' settembre, e tra non molto ci dovremo arrendere all'autunno. Ma se esiste una giustizia da qualche parte, questo fine settimana deve esserci il sole. Altrimenti finisce che mi incazzo sul serio, fottuta pioggia.

01 settembre 2007

Feba che corre?

Insomma, mi sono decisa. Giovedì mi sono svegliata un'ora prima di andare al lavoro per andare a correre al parco. Cioè, io che corro. Se mi conosci un pochetto, saprai che il mio odio per la corsa è pari o superiore al mio odio per i vini di scarsa qualità. E ho detto tutto. Solo che avevo già rifiutato un gentile invito di lunedì ("senti, domani vado a correre.." "lo dici da ottanta mesi...", "...") e di martedì ("senti, ti alzi per venire a correre?" "mhmfgmmgfh"), dunque giovedì mi sono sentita in obbligo. Ho corso la bellezza di quindici minuti e le gambe mi sono diventate due tocchi di marmo irrecuperabili, solo oggi ho ricominciato a camminare. Quand'ero giovane tutto ciò non sarebbe mai accaduto. Ma tant'è. E lo sai perchè una come me si è decisa ad andare a correre? Perchè era un buon proposito del rientro dalle ferie. Esatto, un buon proposito. Amo ripromettermi qualcosa alla fine delle vacanze. Per esempio, è da un mese che non mi mangio le unghie. Anche se in realtà ricomincio domani, la coscienza è sistemata per un altro annetto. Ora dimmi, qual'è il tuo buon proposito per settembre? Io in cambio ti dico un segreto. Tutto questo post è un'inutile premessa per dire a te, che lo stimi e lo segui da tempo, che PaulTheWineGuy è un cretino qualsiasi. E' anche meraviglioso, ma questo non dirglielo che poi se la prende con me.