29 marzo 2007

Routine e ritardi

Ultimamente sto sperimentando quella cosa che i comuni mortali chiamano "routine". Sveglia alla stessa ora, pranzo alla stessa ora, spesa e pulizie il sabato, cazzeggio la domenica. Due mesi tutti uguali. Alle volte, mentre faccio qualcosa, ho l'impressione di avere un dejà-vu.
Il percorso verso l'ufficio, ad esempio. Svoltato l'angolo, mi ritrovo di fronte uno di quei negozi modaioli e costosissimi. Ogni mattina qualcuno lava il marciapiede e le vetrine del negozio. Ogni mattina. Alle 9. Ma, dico io! O hanno un pozzo di soldi da reinvestire nei filippini, oppure sono maniaci. La commessa: capello mechato in piega anche appena sveglia, manicure rifatta ai 45 di ogni ora (anche di notte), vestito talmente alla moda che è la moda dell'anno prossimo. Me la immagino infilare di soppiatto il filippino nella Vuitton per utilizzarlo a casa a spese del proprietario.
Ho anche imparato a regolarmi senza orologio. Capisco se sono in ritardo quando arrivo davanti al Plenty. Per i minuti precisi mi regolo in questo modo: 3 persone in fila davanti alla porta chiusa, 8.55. 5 persone in fila davanti alla porta chiusa, 8.57. 8 persone in fila davanti alla porta chiusa che si sgomitano le costole e cani che abbaiano, 8.59. Porta aperta, ma carrello davanti: 9.00. Nessuno davanti alla porta, azz, anche oggi in ritardo.

4 commenti:

Paul The Wine Guy ha detto...

Io mi regolo con la radio, con il sole o con il pastore che tutte le mattine (anche quando piove) gioca con i suoi cani in un prato vicino alla tangenziale. Dai, meglio dei vecchietti che sgomitano per entrare in un discount.

mucio ha detto...

io mi regolo con la porta di casa, quando esco già so che sono in ritardo :\

Francesca Palmas ha detto...

Io rientro a casa minimo tre volte e sempre quando sono in ritardo perchè anche io dimentico chiavicellulareocchialicervello.
E ovviamente quando devo risalire a casa (5 piano) l'ascensore è occupato...Una volta sono riuscita a farmi a piedi le scale 3 volte. Da infarto. O da manicomio. Fai tu :)

Anonimo ha detto...

Ho sono sempre in ritardo. ho un conto aperto con la struttura monodirezionale del tempo. Prima o poi riuscirò ad uscire di casa alle 15.30 ed arrivare in orario all'appuntamento fissato alle ore 15.00.