La ballerina che per me gira solo in senso orario - uff
Ok, non c'è verso. Io questa animazione, segnalata da eio nel phonkmeister, la vedo girare solo in senso orario. Se qualcuno la vede girare anche (o solo) in senso antiorario, per piacere mi dica come si fa. Uff.
8 commenti:
:-) Ti illumino volentieri. Prova per qualche attimo a guardare solo l'ombra del piede della ballerina... se serve, copri il resto dell'imagine con la mano. Ora, sempre guardando solo l'ombra, immagina che giri in senso antiorario. Pensala andare da dx a sx. Ora scopri il resto dell'immagine. La prima volta è difficile. prova qualche volta. Quando avrai capito il trucco sarà facilissimo farle cambiare direzione ogni volta che vorrai. Ti parla una che all'inizio era ancora più scettica e che la vedeva solo in senso orario, senza speranza...
Buon divertimento e fammi sapere!! ;-)
Onda
http://ondeemotive.splinder.com
Nemmeno a me funziona.. si vede che il neurone non ne vuole sapere !
Prima di leggere il commento di Onda ho pensato che fosse una sòla, che cambiava senso di rotazione ogni volta che si accorgeva che non la stavo fissando ;) poi mi sono accorto che lo faceva solo quando le guardavo l'ombra del piede e te lo volevo suggerire. Infine ho letto Onda e ho avuto la conferma!
@onda e @chicco, grazie per averci provato, vi comunico che anche il mio milionesimo tentativo con le ombre è fallito, mi sa che la mia testolina funziona in un verso solo... sob.
@sb, idem, uff.
Ciao, Feba, a me sinceramente sembra che giri un po' in un senso e un po' nell'altro, anche x' quando gira in senso antiorario la gamba alzata è la sx, mentre quando gira in senso orario è la dx... Lasciala girare per un po' e cambia giro sempre più spesso...
...ciao a tutti...
il modo di vedere girare la ballerina è in base alla parte del cervello che usi di più....
NESSUNO può dirti come si fa a vederla girare in senso antiorario perchè se non l'avete capito,il modo di girare della ballerina,orario o antiorario dipende dall'utilizzo che facciamo noi del nostro cervello..
è inutile provarci...poi fai come vuoi...io la penso così...
ciau ciau
ciao anonimo 1 e anonimo 2, grazie per i commenti e i suggerimenti ;)
In realtà quando vediamo la ballerina ruotare in qualsiasi senso, l’emisfero sinistro sta cercando di interpretare e di razionalizzare ed è costretto a improvvisare e a produrre false ricostruzioni, inventandosele di sana pianta.
Infatti, l'immagine completamente nera non ci consente di stabilire quale sia la parte anteriore e quella posteriore.
Prendiamo in analisi le gambe (lo stesso discorso vale per ogni altra parte del corpo); quando vediamo la ballerina di profilo e la gamba alzata è nel lato destro, questa gamba s’incrocia e sovrappone alla gamba appoggiata a terra, ma dove si trova? Davanti o dietro la gamba appoggiata? In realtà non c'è alcun elemento che possa farcelo capire e noi possiamo immaginare che stia davanti o dietro. Nel caso ci immaginiamo che sta davanti sarà la gamba destra, altrimenti sarà la gamba sinistra.
Ora quando la gamba si sposta verso sinistra, potrebbe avvicinarsi a noi oppure allontanarsi, ma non essendo un’immagine tridimensionale anche qui non c'è nessun elemento che indichi se si sta allontanando o avvicinando e noi quindi ci immaginiamo una delle due possibilità.
Ora se immaginiamo che si stia allontanando di conseguenza immaginiamo che la gamba sia dietro di quella appoggiata e quindi immaginiamo una rotazione in senso anti orario. Se immaginiamo invece la gamba sollevata davanti a quella appoggiata, di conseguenza immaginiamo che si stia muovendo verso di noi e quindi immaginiamo una rotazione in senso orario.
Il fatto che a una prima osservazione possa sembrare girare in senso antiorario è dovuto a una frazione di secondo in cui compare un piccolo bordo bianco che divide le due gambe suggerendo inconsciamente che la gamba alzata, quando è sul lato destro, sia dietro di quella appoggiata.
Ciò non evidenzia quale parte del cervello usiamo, piuttosto quanto siamo sensibili alle informazioni subliminali.
Ciò che ritengo invece interessante è quanto spesso ci convinciamo che le cose che immaginiamo siano invece reali.
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